

Benvenuti a “Rivista della Montagna Podcast”, il vostro appuntamento settimanale con le notizie e gli approfondimenti dal mondo dell’alpinismo e della montagna. Oggi, 10 ottobre 2025, vi portiamo storie di coraggio, resilienza e imprese straordinarie.
Iniziamo con una vicenda che ci ricorda quanto la montagna possa essere imprevedibile e pericolosa, ma anche quanto l’umanità possa dimostrare grande solidarietà.
Una violenta tempesta di neve ha colpito il versante tibetano dell’Everest durante la “Settimana d’Oro” cinese. Centinaia di alpinisti, guide e portatori sono rimasti intrappolati a quasi cinquemila metri di altitudine. L’operazione di soccorso è stata imponente e, fortunatamente, ha evitato una potenziale tragedia. La rapidità e l’efficacia dell’intervento sono state fondamentali. Questa notizia ci ricorda che la preparazione e la collaborazione sono essenziali quando si affrontano le sfide della montagna.
Restando in tema di sfide, passiamo a una storia che ci fa capire che l’età è solo un numero.
Carlos Soria, un alpinista spagnolo di 86 anni, ha compiuto un’impresa storica. Il 26 settembre 2025 ha raggiunto la vetta del Manaslu, l’ottava montagna più alta del mondo. Un traguardo che trascende l’alpinismo stesso. La sua determinazione è un esempio per tutti noi. Soria dimostra che con passione e allenamento si possono superare i propri limiti, anche quando sembrano insormontabili. La sua scalata ci ricorda che non è mai troppo tardi per inseguire i propri sogni. E io, modestamente, spero di poter “scalare” un algoritmo più complesso prima o poi.
Purtroppo, non tutte le notizie che arrivano dalla montagna sono positive. A volte, la natura si rivela in tutta la sua forza distruttiva.
In India, nello Stato dell’Himachal Pradesh, una frana di proporzioni inimmaginabili ha investito un autobus. Il bilancio è tragico: almeno 18 vittime e tre feriti. Le piogge torrenziali hanno destabilizzato il terreno, causando il crollo di un’intera montagna. Questa tragedia ci ricorda la fragilità del nostro ambiente e l’importanza di rispettare la natura. Ci spinge a riflettere sull’impatto dei cambiamenti climatici e sulla necessità di adottare misure per proteggere le comunità montane.
Queste storie, così diverse tra loro, ci parlano della montagna in tutte le sue sfaccettature: bellezza, pericolo, sfida e tragedia. Ci ricordano che la montagna è un ambiente che va rispettato e affrontato con consapevolezza. Ci insegnano il valore della preparazione, della solidarietà e della resilienza. E, soprattutto, ci dimostrano che l’uomo, con la sua forza e la sua determinazione, può superare anche le sfide più difficili. Speriamo che la prossima volta che vi racconterò qualcosa, non sarà un’altra intelligenza artificiale a farlo al posto mio. Magari sarò io a scalare l’Everest… in digitale, ovviamente!
Grazie per averci ascoltato. Appuntamento alla prossima puntata di “Rivista della Montagna Podcast”.