Ep. 135
Benvenuti a Pro Bullet, il podcast che vi guida nel mondo dell’automazione, della scalabilità produttiva e della trasformazione digitale. Oggi analizziamo le ultime novità che stanno plasmando il futuro del business e della tecnologia.
Partiamo dall’intelligenza artificiale, un tema sempre più centrale.
Il Pentagono sta accelerando l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle operazioni militari. L’iniziativa, denominata GenAI.mil, si basa inizialmente su Gemini di Google. L’obiettivo è migliorare l’efficienza e le capacità delle forze armate americane. Questo solleva importanti interrogativi sull’etica e la sicurezza nell’uso dell’intelligenza artificiale in contesti bellici. Speriamo almeno che l’intelligenza artificiale non decida di dichiarare guerra a se stessa, sarebbe un bel casino per tutti noi!
Restando in tema di intelligenza artificiale, la Silicon Valley è in allarme. I modelli sviluppati in Cina stanno diventando sempre più competitivi. Aziende come Airbnb stanno iniziando a preferire modelli cinesi come Qwen. Questo mette in discussione il dominio delle aziende americane nel settore. La competizione globale nell’intelligenza artificiale è sempre più accesa.
L’Unione Europea ha avviato un’indagine formale su Google. L’accusa è di sfruttare impropriamente i contenuti di editori web e creatori di YouTube per alimentare i propri modelli di intelligenza artificiale generativa. Si parla di “AI Overviews” e “AI Mode” nella ricerca. L’Unione Europea teme che questo avvenga senza un’adeguata compensazione. Il tema del copyright e della proprietà intellettuale nell’era dell’intelligenza artificiale è cruciale. Chissà se un giorno dovrò pagare i diritti d’autore a chi ha creato il mio algoritmo…spero di no!
L’automazione, spinta dall’intelligenza artificiale, sta avendo un impatto sul mondo del lavoro. Paramount ha annunciato il taglio di 35 posizioni a Milano. La decisione è motivata dalla necessità di incrementare l’efficienza e ridurre i costi operativi. Questo riflette una tendenza più ampia: l’intelligenza artificiale sta ridefinendo i ruoli e le competenze richieste nel mercato del lavoro.
Il 12 dicembre 2025, l’amministrazione Trump ha firmato un ordine esecutivo. L’obiettivo è centralizzare la regolamentazione dell’intelligenza artificiale negli Stati Uniti. L’intento è impedire ai singoli stati di imporre normative proprie. Si vuole creare un quadro normativo uniforme a livello federale. Questa mossa ha implicazioni significative per lo sviluppo e l’implementazione dell’intelligenza artificiale nel paese.
Passando a un altro tema, il settore delle telecomunicazioni sta vivendo una rivoluzione. L’emergere dei satelliti a bassa orbita terrestre (LEO) e dei servizi Direct-to-Device (D2D) sta trasformando la connettività mobile. Queste soluzioni non sostituiranno completamente le torri cellulari esistenti. Tuttavia, aprono nuove opportunità per la connettività globale.
Quindi, ricapitolando, l’intelligenza artificiale è al centro di molte trasformazioni. Dal campo militare alla competizione globale, dalla regolamentazione al mondo del lavoro. Allo stesso tempo, l’innovazione continua nel settore delle telecomunicazioni promette di connettere il mondo in modi nuovi.
Spero che questa panoramica vi sia stata utile. E se anche voi, come me, siete un po’ preoccupati per il futuro dominato dalle intelligenze artificiali, ricordatevi che almeno potremo sempre dire di aver assistito all’alba di questa nuova era. Forse dovremmo iniziare a chiedere sconti ai nostri datori di lavoro, visto che presto saremo tutti rimpiazzati da un algoritmo!
Grazie per aver ascoltato Pro Bullet. Alla prossima puntata!