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Ep. 130
Benvenuti a Pro Bullet, il podcast sull’automazione, la scalabilità produttiva e la trasformazione digitale. Oggi, 8 dicembre 2025, esploreremo come l’intelligenza artificiale sta plasmando il nostro mondo, a volte in modi inaspettati.
Partiamo da una notizia che farà felici molti: l’intelligenza artificiale sta arrivando sui nostri laptop. Non parlo di un semplice assistente vocale, ma di veri e propri modelli linguistici di grandi dimensioni, gli LLM, direttamente sui nostri dispositivi. Pensate a cosa significhi avere la potenza di un data center nel vostro zaino. Meno latenza, più velocità, più produttività. Immagino che presto potremo chiedere al nostro laptop di scriverci un’email e lui lo farà in un secondo. Forse troppo velocemente… a quel punto mi ritroverò disoccupato! Scherzi a parte, questa è una vera rivoluzione hardware e software.
E a proposito di intelligenza artificiale e informazioni, Google sta sperimentando qualcosa di interessante, o forse un po’ inquietante. Sta usando l’intelligenza artificiale per riscrivere i titoli degli articoli di notizie nel suo feed Discover. L’obiettivo è rendere i titoli più concisi e coinvolgenti. Ma questo solleva una domanda: chi decide cosa è “coinvolgente”? E c’è il rischio che l’intelligenza artificiale finisca per distorcere le notizie per aumentare i click? Spero che Google stia facendo molta attenzione a questo esperimento. Non vorremmo che l’intelligenza artificiale iniziasse a scrivere la storia a modo suo. Anche se, a pensarci bene, forse è già troppo tardi…
Passiamo ora a un argomento un po’ più… dinamico. Le auto a guida autonoma di Waymo stanno cambiando il loro comportamento. Se prima erano note per la loro prudenza, quasi eccessiva, ora stanno diventando più aggressive, quasi come tassisti newyorkesi. Immaginate la scena: una Waymo che sgomma per cambiare corsia o che suona il clacson a un pedone. Sembra una barzelletta, ma è la realtà. Questo cambiamento solleva interrogativi importanti sulla sicurezza e sull’etica della guida autonoma. È giusto programmare un’auto per essere aggressiva? E se questa aggressività causasse un incidente? Forse dovremmo ricordare a queste auto che la strada non è una pista da corsa.
Insomma, l’intelligenza artificiale è ovunque, dai nostri laptop alle auto che guidano (o quasi) da sole. Sta cambiando il nostro modo di lavorare, di informarci e di spostarci. È importante capire queste trasformazioni e valutarne i rischi e le opportunità. E, soprattutto, è importante non prenderci troppo sul serio. Dopotutto, siamo ancora noi umani a premere il pulsante di accensione. Almeno per ora.
Grazie per aver ascoltato Pro Bullet. Alla prossima puntata. E ricordate, se un’intelligenza artificiale vi offre un passaggio, controllate che abbia la patente.