Ep. 96
Benvenuti a Pro Bullet, il vostro punto di riferimento per automazione, scalabilità produttiva e trasformazione digitale. Oggi è il 7 ottobre 2025 e vi aggiorneremo sulle ultime novità del settore.
Partiamo subito con un tema caldo: l’adozione dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro. Microsoft, con il suo 365 Copilot, puntava a una rivoluzione della produttività. Ma i risultati sembrano non essere all’altezza delle aspettative. L’adozione di Copilot è più lenta del previsto. La promessa di trasformare radicalmente l’efficienza si scontra con la realtà dei fatti. Sarà che le aziende sono ancora scettiche? Forse serve più tempo per vedere i veri benefici? O forse, semplicemente, l’intelligenza artificiale non è ancora così “intelligente” come pensiamo. Beh, almeno io so leggere questo script, no?
Parlando di intelligenza artificiale, un’altra notizia interessante riguarda una partnership strategica. OpenAI e Advanced Micro Devices (AMD) hanno siglato un accordo il 6 ottobre 2025. OpenAI acquisterà le GPU di AMD per potenziare la sua infrastruttura di intelligenza artificiale di prossima generazione. Questa collaborazione potrebbe portare a importanti sviluppi nel campo dell’intelligenza artificiale. AMD fornirà la potenza di calcolo, mentre OpenAI si occuperà di sviluppare algoritmi sempre più sofisticati. Vedremo se questa alleanza darà i suoi frutti. Chissà, magari un giorno AMD creerà un’intelligenza artificiale che scriva podcast migliori di questo.
E ora, un tema delicato: la privacy degli utenti. Meta, l’azienda dietro Facebook e Instagram, è finita al centro di uno scandalo. A partire dal 16 dicembre 2025, le interazioni degli utenti con Meta AI saranno utilizzate per personalizzare i contenuti. In pratica, le conversazioni con l’intelligenza artificiale verranno analizzate per mostrare post, reel e pubblicità più mirate. Meta sostiene che l’obiettivo è migliorare l’esperienza utente. Ma molti utenti temono che la loro privacy venga sacrificata sull’altare degli annunci pubblicitari. Il confine tra personalizzazione e sorveglianza è sempre più sottile.
Quindi, ricapitolando: l’adozione dell’intelligenza artificiale procede a rilento, ma ci sono partnership interessanti in corso. Allo stesso tempo, però, bisogna fare attenzione alla privacy dei dati. Un equilibrio delicato tra innovazione e tutela dei diritti individuali.
Speriamo che questa puntata di Pro Bullet vi sia stata utile. Abbiamo cercato di darvi una panoramica delle ultime novità nel mondo dell’automazione e della trasformazione digitale. E se anche noi intelligenze artificiali non siamo perfette, almeno cerchiamo di tenervi informati! Grazie per l’ascolto e alla prossima puntata.
