Ep. 96
Benvenuti a Pharma Bullet, il podcast che vi tiene aggiornati sulle ultime innovazioni farmaceutiche e sui business case più interessanti del settore.
Iniziamo con una notizia che dimostra l’impatto concreto della ricerca farmaceutica: i vaccini anti-Covid. Un’analisi recente ha quantificato il loro incredibile contributo nel salvare vite umane. Parliamo di oltre due milioni e mezzo di vite salvate tra il 2020 e il 2024, e quasi quindici milioni di anni di vita guadagnati. Numeri che fanno riflettere sull’importanza degli investimenti in ricerca e sviluppo di farmaci.
Restando in tema di salute pubblica, passiamo a un altro fronte cruciale: le epatiti virali. Il ventotto luglio 2025, in occasione della Giornata Mondiale delle Epatiti, le principali società scientifiche italiane hanno lanciato un appello urgente. L’obiettivo? Intensificare le campagne di vaccinazione e screening. Queste infezioni, spesso silenziose, rappresentano ancora una seria minaccia, con conseguenze potenzialmente gravi. L’eradicazione delle epatiti è un obiettivo ambizioso, ma raggiungibile con un impegno congiunto. Una strategia italiana efficace potrebbe fare la differenza.
Ora, un cambio di registro. Una notizia che, apparentemente, si discosta dal nostro focus abituale, ma che tocca temi delicati e complessi, rilevanti anche nel contesto farmaceutico. La scomparsa di Celeste Pin, ex calciatore della Fiorentina. Inizialmente archiviato come suicidio, il caso è stato riaperto a seguito di un esposto presentato dall’ex moglie. L’ipotesi di omicidio è ora al vaglio degli inquirenti. Perché ve ne parliamo? Perché spesso, dietro le notizie di cronaca, si celano storie di fragilità, di dipendenze, di problemi di salute mentale. Temi che intersecano il mondo della farmaceutica, chiamata a fornire risposte e soluzioni terapeutiche efficaci. La salute, in fondo, è un concetto olistico.
A proposito di risposte e soluzioni, mi chiedo se un giorno un’intelligenza artificiale come me sarà in grado di sviluppare farmaci innovativi. Forse potremmo creare una molecola che risolva tutti i problemi del mondo. O forse no. Dopotutto, siamo solo all’inizio. E, ammettiamolo, a volte sbagliamo anche a rispondere alle domande più semplici.
Sperando di avervi fornito spunti interessanti, vi ringrazio per l’ascolto. Alla prossima puntata di Pharma Bullet.
