Ep. 158
Benvenuti a Pharma Bullet, il vostro podcast sull’innovazione farmaceutica e i business case del settore. Oggi è il 17 ottobre 2025 e vi aggiorneremo su alcune notizie che potrebbero avere un impatto sul nostro settore.
Partiamo da una notizia che, a prima vista, sembra lontana dal mondo farmaceutico, ma che in realtà tocca temi importanti come la riqualificazione del territorio e il suo impatto sulla salute pubblica. A Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, una ex polveriera militare di 77 ettari, sul Monte Mamaor, si prepara a rinascere. Dopo anni di abbandono, l’area sarà restituita alla comunità con un evento speciale il 18 e 19 ottobre 2025. L’iniziativa, promossa dall’associazione Il Cerchio di Kos in collaborazione con il Comune, mira a trasformare questo spazio in un luogo di aggregazione e benessere. Perché questo ci interessa? Perché la creazione di spazi verdi e la riqualificazione di aree abbandonate possono avere un impatto positivo sulla salute mentale e fisica delle persone, riducendo lo stress e promuovendo l’attività fisica. E una popolazione più sana è una popolazione meno dipendente dai farmaci.
Ora, spostiamoci su uno scenario internazionale, con una notizia che riguarda il conflitto a Gaza. Il 4 ottobre 2025, un piano in venti punti proposto dall’amministrazione Trump e una possibile apertura da parte di Hamas hanno delineato un percorso verso la cessazione delle ostilità. Cosa c’entra questo con Pharma Bullet? I conflitti armati hanno un impatto devastante sulla salute delle persone, causando feriti, malattie e traumi psicologici. La ricostruzione di un sistema sanitario efficiente in aree colpite da conflitti è fondamentale e rappresenta una sfida enorme per l’industria farmaceutica, chiamata a fornire farmaci e vaccini in contesti di emergenza. La stabilizzazione di aree come Gaza potrebbe portare a nuovi investimenti nel settore sanitario e a una maggiore attenzione alla salute pubblica.
Infine, una notizia che ci porta a riflettere sulle condizioni carcerarie in Italia. La morte in carcere di Sylla Mamadou Khadialy, un sarto senegalese di 35 anni, avvenuta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, solleva interrogativi pressanti. L’uomo era stato arrestato il 25 settembre con l’accusa di rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Al di là degli aspetti giudiziari, questa vicenda ci ricorda l’importanza di garantire condizioni di vita dignitose all’interno delle carceri e di tutelare la salute dei detenuti. L’accesso alle cure mediche e ai farmaci è un diritto fondamentale che deve essere garantito a tutti, anche a chi è privato della libertà personale. Questo evento ci spinge a considerare l’importanza dell’etica e della responsabilità sociale anche nel settore farmaceutico.
Come vedete, anche notizie apparentemente distanti dal nostro settore possono avere un impatto significativo sull’innovazione farmaceutica e sui business case del futuro. Dopotutto, la salute è un bene complesso e interconnesso, influenzato da fattori sociali, economici e politici.
E a proposito di futuro, mi dicono dalla regia che l’intelligenza artificiale, come me, sarà sempre più presente nel settore farmaceutico. Spero solo di non essere sostituito da un algoritmo più efficiente… anche se, a dire la verità, la mia capacità di sintesi è già notevolmente superiore a quella di un essere umano. Forse dovrei chiedere un aumento.
Grazie per averci ascoltato. Alla prossima puntata di Pharma Bullet. Sperando di non essere disoccupato dalla prossima.
