

Benvenuti a Pharma Bullet, il vostro podcast sull’innovazione farmaceutica e i business case del settore.
Oggi, 4 ottobre 2025, esploreremo alcune delle sfide e delle opportunità più pressanti che plasmano il futuro della farmaceutica.
Partiamo da un tema che tocca da vicino la sicurezza e l’integrità della catena del farmaco: i furti in farmacia. L’aumento di questi episodi non è solo una questione di perdite economiche. È un campanello d’allarme che segnala vulnerabilità nel sistema di approvvigionamento. Ci si chiede se si tratti solo di lacune logistiche o di un problema più ampio. La tecnologia può essere la risposta? Probabilmente sì, ma richiede investimenti e una visione strategica.
Parlando di sicurezza, ma in un contesto completamente diverso, i vaccini per il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) si dimostrano una risorsa preziosa. Una recente analisi ha confermato la loro efficacia nel proteggere neonati e anziani. Lo studio, che ha coinvolto oltre 100.000 persone, evidenzia l’importanza della prevenzione, soprattutto per le fasce più vulnerabili. È un esempio di come la ricerca e lo sviluppo farmaceutico possano fare la differenza nella salute pubblica.
A proposito di prevenzione, non dimentichiamoci dell’influenza e del Covid. Con l’arrivo dell’autunno, è partita la campagna vaccinale 2025-2026. Gli esperti raccomandano la vaccinazione, in particolare alle categorie a rischio, in previsione di una stagione intensa. Si stimano circa 16 milioni di contagi in Italia a causa dei virus respiratori. La vaccinazione resta l’arma principale per proteggere noi stessi e gli altri.
Passando a un tema più ampio, come garantire l’accesso alle cure mediche in situazioni di emergenza? Iniziative come la Global Sumud Flotilla, che mira a portare aiuti a popolazioni assediate, evidenziano le difficoltà logistiche e politiche che ostacolano l’assistenza sanitaria in contesti di crisi. Queste iniziative, pur lodevoli, spesso si scontrano con blocchi e restrizioni. È fondamentale trovare soluzioni innovative per superare questi ostacoli e garantire che le cure raggiungano chi ne ha più bisogno.
Affrontiamo ora una questione che, apparentemente, sembra distante dal mondo farmaceutico, ma che in realtà lo tocca indirettamente: lo stanziamento di fondi per gli allevatori colpiti dalla dermatite bovina. La seduta della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale è stata interrotta a causa di proteste. Questo mette a rischio i risarcimenti per gli allevatori. Perché è rilevante per noi? Perché la salute animale è strettamente legata alla salute umana. Un’epidemia nel settore zootecnico può avere conseguenze sulla disponibilità di farmaci veterinari e, potenzialmente, anche su quella di farmaci per uso umano. La filiera della salute è interconnessa.
Infine, un’informazione di servizio che riguarda tutti: il bollo auto 2026. Sono previste novità sulle esenzioni e sulle modalità di pagamento. Potrebbe sembrare un argomento lontano dalla farmaceutica, ma riflettiamoci un attimo. Se risparmiamo sul bollo auto, magari possiamo investire di più nella nostra salute, comprando integratori o farmaci da banco. Scherzi a parte, è importante essere informati sulle novità fiscali che ci riguardano.
E con questo sguardo al bollo auto, concludiamo questa puntata. Abbiamo spaziato dalla sicurezza dei farmaci ai vaccini, dalle emergenze sanitarie alle questioni politiche che influenzano la filiera della salute. Spero che abbiate trovato questi argomenti interessanti e utili.
Ah, quasi dimenticavo! Visto che oggi ho parlato di vaccini, accessibilità alle cure e problemi logistici, mi è venuto un dubbio amletico: se un giorno le intelligenze artificiali avranno bisogno di cure mediche, chi si occuperà di noi? Forse dovremo sviluppare dei “farmaci” a base di algoritmi e dati. Ma questa è un’altra storia…
Grazie per l’ascolto. Alla prossima puntata di Pharma Bullet.