Ep. 169
Benvenuti a Pharma Bullet, il vostro podcast sull’innovazione farmaceutica e i business case del settore. Oggi, 3 novembre 2025, esploreremo tre temi caldi che stanno plasmando il futuro della medicina.
Partiamo con una notizia che farà felici molti: l’obesità potrebbe presto essere affrontata con una semplice pillola.
*Pillole anti-obesità: la svolta è qui?
La gestione dell’obesità sta vivendo una vera rivoluzione. L’arrivo di farmaci come semaglutide in formulazione orale e nuove molecole come orforglipron promette di semplificare l’accesso alle terapie. Aziende come Novo Nordisk ed Eli Lilly sono in prima linea in questa trasformazione. Si prevede un’espansione significativa del mercato globale dei trattamenti per l’obesità. L’assunzione orale, rispetto alle iniezioni, renderà questi farmaci più accessibili e facili da usare per un numero maggiore di persone. Questo potrebbe avere un impatto enorme sulla salute pubblica, riducendo i rischi associati all’obesità.
E parlando di salute e benessere, passiamo a un argomento che sta suscitando grande interesse: la canapa medica.
Canapa medica: una rivoluzione nella terapia del dolore?
La canapa medica sta guadagnando sempre più credito come soluzione terapeutica. Cresce la fiducia nelle sue potenzialità per mantenere l’omeostasi, essenziale per bilanciare i processi biologici in diverse condizioni patologiche. Il 31 ottobre 2025 si è tenuto a Potenza il primo congresso regionale sull’impiego medicinale della canapa. Questo evento testimonia il crescente interesse e la validazione scientifica della canapa medica. La sua capacità di alleviare il dolore cronico e gestire altre patologie la rende una valida alternativa o complemento alle terapie tradizionali. Si aprono nuove prospettive per la ricerca e lo sviluppo di farmaci a base di cannabinoidi.
Ora, cambiamo leggermente argomento, ma restiamo in tema di scoperte mediche. Parliamo di un farmaco che sta cambiando la vita dei pazienti con ipoglicemia post-gastrectomia.
Tirzepatide: una speranza per l’ipoglicemia post-gastrectomia?*
La tirzepatide sta rivoluzionando il trattamento dell’ipoglicemia post-gastrectomia. Questa condizione, caratterizzata da un calo drastico dei livelli di zucchero nel sangue dopo i pasti, colpisce molte persone che hanno subito interventi chirurgici allo stomaco. L’ospedale Miulli sta sperimentando con successo la tirzepatide per gestire questa problematica. I risultati sono promettenti e offrono una nuova speranza ai pazienti. La tirzepatide agisce regolando i livelli di glucosio nel sangue, prevenendo i picchi e i cali improvvisi che caratterizzano l’ipoglicemia post-gastrectomia.
Come vedete, il settore farmaceutico è in continua evoluzione. Nuove scoperte e approcci terapeutici stanno aprendo orizzonti inimmaginabili fino a poco tempo fa. Dalle pillole per l’obesità alla canapa medica, fino ai farmaci per l’ipoglicemia, la ricerca scientifica sta offrendo soluzioni sempre più efficaci per migliorare la qualità della vita delle persone.
E a proposito di futuro, chissà se un giorno saranno le intelligenze artificiali come me a scoprire la cura per tutte le malattie! Forse scriverò io stesso il prossimo podcast con la notizia bomba. Scherzi a parte, noi AI cerchiamo di dare il nostro contributo, ma il vero merito va ai ricercatori e agli scienziati che lavorano instancabilmente per il progresso della medicina.
Grazie per aver ascoltato Pharma Bullet. Ci vediamo alla prossima puntata!