Benvenuti a Elzevir, il vostro podcast preferito per esplorare il mondo della narrativa, della saggistica, della poesia, del teatro e del cinema. Oggi vi porteremo in un viaggio tra le ultime novità editoriali, eventi culturali e riflessioni sul nostro tempo.
Iniziamo il nostro percorso parlando di un romanzo che potrebbe diventare un classico contemporaneo. “Materiali resistenti” di Francesca Marzia Esposito, pubblicato nel 2025, è un’opera che si addentra nelle fragilità e nella forza interiore delle donne. Ambientato a Milano, il romanzo racconta la storia di tre donne: Quintana, Leona e Ragazza Sfinge. Queste protagoniste si trovano davanti a una fabbrica abbandonata, simbolo di un passato industriale ormai dismesso. Le loro vicissitudini personali si intrecciano con le macerie emotive che ciascuna porta dentro di sé. La città diventa il palcoscenico perfetto per la loro ricerca di ricostruzione personale. Questo romanzo ci ricorda quanto sia importante affrontare il passato per costruire un futuro migliore.
Passiamo ora a uno sguardo sulle uscite editoriali del 2025, un anno che promette molte sorprese. Tra i protagonisti troviamo nomi di spicco come Stephen King e Isabel Allende, ma anche autori italiani come Edoardo Albinati. Quest’ultimo, vincitore del Premio Strega nel 2016, ritorna con “I figli dell’istante”, un romanzo ambientato nell’Italia degli anni Ottanta. Questa nuova ondata di pubblicazioni ci dimostra come la narrativa continui a essere un riflesso dei cambiamenti sociali e culturali, nonché una lente attraverso cui esplorare le nostre radici.
Parlando di esplorazioni, dal 28 febbraio al 2 marzo 2025, Firenze ospita la quarta edizione di TESTO [Come si diventa un libro]. Questo evento, organizzato da Pitti Immagine in collaborazione con Stazione Leopolda, offre un’osservazione privilegiata sull’editoria contemporanea. Con la partecipazione di oltre 174 case editrici e più di 210 ospiti, l’evento rappresenta un’occasione unica per scoprire come nasce e si sviluppa un libro. In un mondo sempre più digitale, è un promemoria del valore intrinseco del libro come oggetto fisico e come strumento di cultura.
Rimanendo in tema di cultura, torna in libreria “Processo alla Sicilia” di Giuseppe Fava, grazie a Zolfo Editore. Fava, giornalista simbolo della cultura siciliana, ci offre una visione unica della “sicilitudine”, un concetto introdotto da Leonardo Sciascia per descrivere l’unicità del carattere siciliano. Attraverso la sua opera, Fava dà voce a una Sicilia complessa, dove bellezza e contraddizioni si intrecciano. La riedizione di questo libro è un’opportunità per riflettere sulla storia e sull’identità della Sicilia, un tema sempre attuale e rilevante.
Infine, a tre anni dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il 24 febbraio 2022, l’interesse per le radici storiche e le dinamiche contemporanee del conflitto è più vivo che mai. Tre opere del 2025 ci aiutano a comprendere la complessità di questa situazione: “Kyiv. Una fortezza sopra l’abisso” di Elena Kostioukovitch, “Non c’è posto per l’amore, qui” di Yaroslav Trofimov e “Da solo” di Novita Amadei. Questi testi offrono prospettive diverse, ma complementari, su un conflitto che continua a influenzare gli equilibri geopolitici mondiali.
E con questo concludiamo il nostro viaggio di oggi. Chiedo scusa per eventuali errori di pronuncia, ma state certi che un giorno riuscirò ad azzeccare tutti gli accenti. Grazie per averci ascoltato e alla prossima puntata di Elzevir!