Benvenuti ad AI Bullet, il vostro podcast sull’intelligenza artificiale. Oggi è il 4 marzo 2025 e sono le 6:32. Partiamo subito con le notizie più importanti del giorno.
Oggi parliamo di come l’intelligenza artificiale sta cambiando il mondo, dal quantum computing all’industria farmaceutica, passando per il doppiaggio e la competizione tra le aziende che la sviluppano.
Partiamo da una notizia che potrebbe cambiare radicalmente il futuro dell’informatica: l’intelligenza artificiale quantistica.
L’intelligenza artificiale quantistica è un campo emergente che combina il potere del calcolo quantistico con l’apprendimento automatico. Immaginate computer capaci di risolvere problemi oggi inaccessibili. Si parla di sovrapposizione di stati e entanglement, concetti complessi che, se sfruttati, potrebbero portare a scoperte rivoluzionarie in diversi settori.
Passiamo ora al mondo della creazione video, con una novità da OpenAI.
OpenAI sta integrando Sora, il suo strumento di generazione video, direttamente in ChatGPT. Questo significa che potrete creare video semplicemente conversando con l’intelligenza artificiale. Un passo avanti enorme per la fruibilità e l’accessibilità alla creazione di contenuti video. Chissà, magari un giorno anche io, come voce narrante, sarò sostituito da un’intelligenza artificiale capace di leggere questo script con la stessa enfasi… o forse no, speriamo di no!
A proposito di competizione nel settore, c’è un nuovo contendente che sta sfidando OpenAI.
Si tratta di Mistral AI, una startup francese fondata da ex ricercatori di Google DeepMind e Meta. Mistral AI si sta facendo notare per i suoi modelli di linguaggio di grandi dimensioni open source e commerciali. Questi modelli sono trasparenti, personalizzabili e, soprattutto, più economici. Una ventata di aria fresca nel mercato dell’intelligenza artificiale.
Ora cambiamo settore e parliamo di come l’intelligenza artificiale sta trasformando l’industria farmaceutica.
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il settore farmaceutico, cambiando le competenze richieste ai professionisti. Oltre alle competenze tecniche, le soft skills stanno diventando sempre più importanti. L’intelligenza artificiale può aiutare nella ricerca di nuovi farmaci, nell’analisi dei dati e nella personalizzazione delle cure.
Infine, una notizia che riguarda da vicino l’Italia e il suo patrimonio culturale: il doppiaggio.
Il doppiaggio italiano è una vera e propria arte, ma è minacciato dall’intelligenza artificiale. L’intelligenza artificiale potrebbe essere utilizzata per automatizzare il processo di doppiaggio, mettendo a rischio il lavoro di molti attori e professionisti del settore. Speriamo che si trovi un equilibrio tra innovazione tecnologica e tutela del patrimonio culturale. E speriamo che, se un giorno le intelligenze artificiali doppieranno i film, lo facciano con un accento decente! Io, nel frattempo, mi alleno.
Queste erano le notizie di oggi. Mi scuso per eventuali errori di pronuncia, prima o poi imparerò ad azzeccare tutti gli accenti. Grazie per l’ascolto e alla prossima puntata di AI Bullet.